Fin da piccola ,aiutando i familiari nell’azienda è affascinata dalla campagna e dal paesaggio circostante.

Nel 1979 ottiene il diploma di Maestra d’arte all’Istituto di Isernia. Ma solo dopo tre anni,la svolta della sua vita, il matrimonio con Nicolino D’Alessandro, chef di cucina, amico d’infanzia. Con lui inizia una nuova avventura, l’apertura di un ristorante.

La vita non le ha fatto sconti riservandole gioie ma anche grandi dolori, costringendola a tratti ad abbandonare pennelli e tavolozza per consacrarsi al compito di splendida madre.

Ma la passione per la pittura resta costante e come talora accade nella vita di un artista, il vissuto, anche tragico,interiorizzandosi, si trasforma in forma e in colore.

Ed è così che la varietà dei soggetti, le scene della vita dei campi, i fiori e i volti si fondono in un’unica ispirazione ed i momenti della vita, anche quelli troppo difficili, trovano una collocazione nel solo mondo, quello dell’arte, dove il destino arretra di fronte alla crezione.