Biografia
Artista autodidatta, GIOVANNI CRESCENZI ha cominciato a disegnare sin da ragazzo, colto dall'ammirazione per la natura di montagna e i paesaggi incontaminati della valli a cavallo tra il Lazio e l'Abruzzo.
Sul finire degli anni '60 si trasferisce a Roma ed inizia a partecipare alle prime collettive d'arte e ai primi concorsi. Intensifica la sua attività artistica sul finire degli anni '70 iniziando un decennio molto prolifico.
Partecipa alla 2a Rassegna di Pittura "L'Arte Nella Tavola" patrocinato dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo e dall'Assessorato alle Belle Arti ed al Turismo del Comune di Roma nel 1978. L'anno seguente espone all'interno della collettiva "Omaggio al Campidoglio-Colori di Roma". Vince il Primo Premio al 5° Concorso Nazionale di Arti Visive "Gran Premio Toscana" a Montecatini Terme (Pistoia) nel maggio del 1979. Sempre nel 1979 a Calangianus (Sassari) vince il secondo premio al concorso nazionale "Premio Gallura". Nel 1980 riceve il Diploma d'Onore al Concorso Inrnazionale "Diffusioni Artistiche" organizzato dall'E.N.F.A.C. di Torino. Nel 1981 vince il "Grand Prix Picasso Europa" a Viareggio(Lucca). Sempre a Viareggio riceve nel 1983 il primo premio nella sezione scultura al Gran Premio del Tirreno. Vince numerosi altri concorsi nazionali fino al 1985.
Successivamente si dedicherà quasi esclusivamente a mostre e vernissage personali a Roma, Tivoli, Firenze, Teramo, Catania, Viareggio e Calangianus. Alcune sue opere verranno esposte all'Alpha Gallery Of Modern Art di Dussedolf (Germania), al Salon de La Jeune Peinture di Bruxelles e alla The Fine Art Society di Londra. Ha ricevuto elogi da parte del grande scultore Giacomo Manzù incontrato nel 1990. Nel 1996 un suo bassorilievo in legno de "La Carica di Pastrengo" viene donato al Commando Generale dell'Arma dei Carabinieri di Viterbo in occasione della festa dell'Arma. Nel 2003 espone presso la sede della Regione Lazio nell'ambito della manifestazione, patrocinata dalla stessa Regione "Natale Per la Pace". Nel 2007 partecipa al gemellaggio tra i "Cento Pittori di Via Margutta di Roma e la Bottega dell'Arte di Cerreto Laziale (Roma), nello stesso anno espone all'interno di una collettiva di artisti dell'area tiburtina presso la Galleria Borghese di Mentana e presso il Centro Commerciale Tiburtino di Guidonia. L'anno successivo esporrà alla Chiesa di S.Michele Arcangelo a Tottea di Crognaleto(Teramo) nell'ambito di una manifestazione artistica di rilievo internazionale "L'Arte della Pietra" . Nel 2012 espone alla Galleria Baccina 66 di Roma, con il patrocinio della Provincia di Roma e del Comune di Cineto Romano (Roma). La personale in programma inzialmente per quindici giorni, si protrarrà per quasi tre mesi, data la forte richiesta. Nel 2014 la sede della X Comunità Montana della Valle Aniene nel Lazio ospita una sua personale per due settimane, sotto il patrocinio della presidenza dell'Ente montano stesso. Ad aprile dell'anno successivo, espone in una collettiva alla Galleria "94 Tele" di via Madonna dei Monti 94, sempre nel rione Monti a Roma.
Di lui hanno scritto molti critici e giornalisti della stampa specializzata quali Rita Zoli, Flaminio Novelli, Ruggero D'Errico e molti altri.