Adamo ed Eva

Descrizione

Questo è sicuramente un quadro pensato con una specifica idea forza e che poi ha avuto un'inaspettata evoluzione nella stesura dei colori. Una rivisitazione del peccato originale di Eva, che in quest'opera la vediamo in un ruolo discostante dall'immaginario collettivo. Eva è intesa come figura intraprendente e coraggiosa, che osa e rompe gli schemi e Adamo è visto come colui che è limitato dalla paura del nuovo e del proibito.

Rompere gli schemi, sfidare l'autorità, andare oltre il paradisiaco ma limitante "Eden" ha permesso all'uomo di avere accesso alla conoscenza e di portarlo all'evoluzione.  Oggi siamo giunti sin qua grazie a persone come queste, persone capaci di atti di coraggio e  che hanno sfidato tutto ciò che era dato per certo, anche se spesso e volentieri nel farlo sono stati screditati, o peggio. Nel bene o nel male la curiosità di Eva ha portato l'uomo alla conoscenza e alla lotta per la sopravvivenza.. 

"Panta rhei", ovvero tutto scorre, diceva Eraclito e l'opera è coerente a questo pensiero filosofico in quanto opposizione verso la staticità. Inneggia l'imperfezione, l'evoluzione, il coraggio e la curiosità e tramite una diversa prospettiva fa acquistare ad "Eva" , come archetipo della donna, una sua personalissima dignità, esaltando delle sue qualità fin ora non considerate.