Descrizione

Fu un’ esperienza nuova per me quella di riprodurre attraverso la fotografia di una pagina di un libro saggistico che mi aveva affascinato e che raffigurava questa performer di fama mondiale, Marina Abramović, abbandonata su un pavimento di ceramiche bianche dalle fughe grigio scuro, con un vestito scollato ed elegante e dei guanti di plastica – quelli che si usano per fare pulizie – rossi. Aveva un secchio di fronte con uno strofinaccio.

Volli riprodurla sulla carta con i pastelli e cominciai dal volto, che fu anche la parte più complicata per la posizione in cui era (guardava in alto e avrei dovuto ripresentare questa posizione che si definisce solo con la luce e le ombre) ed anche perché è difficile rendere con la sovrapposizione delle varie tonalità dei pastelli il colore dell’incarnato, le espressioni,la somiglianza. La stessa fatica la ritrovai nello scollo del décolleté e nel riproporre tutte le sue diverse ombre.

Il vestito era a tinta unita, tutto nero ed ampio, appoggiato a cerchio sul pavimento che dipinsi solo con la tonalità nera dei pastelli, ma che sovrapposi e ripassai più volte creando nel tratto l’effetto di tutte le balze di quell’abito.

Terminato il ritratto a pastelli, come a me piace fare, non riprodussi il pavimento a piastrelle dell’originale, ma uno sfondo neutro che partiva dal basso – più scuro – all’alto – più chiaro – con i tratti incrociati.

Fui particolarmente soddisfatta, anche perché mi sembra che la somiglianza ci sia pur essendomi io basata su una stampa di una stampa di una stampa…

Tecnica: Pastelli su carta 220 gr/m2

Misure: h 33 cm x 29 cm