Descrizione

Passiamo la vita a razionalizzare, impacchettando i nostri pensieri, le emozioni, le esperienze e archiviandole in spazi non definibile secondo le tre dimensioni che conosciamo. Mettiamo ricordi piacevoli in luoghi facili da ritrovare. Riponiamo ricordi straordinari così al sicuro, che a volte ce li dimentichiamo. Nascondiamo le esperienze traumatiche sotto una coltre di sovrastrutture perché non ci spaventino. Ordiniamo tutto quanto ci accade per avere l’impressione di comprendere e controllare pienamente il nostro mondo, le nostre sensazioni, l’accadere dei fatti, le persone. In realtà, pur esercitando il nostro libero arbitrio e la volontà di costruire il nostro destino, spesso dobbiamo ripensarci, cambiare ed adeguarci. Questa è una delle capacità più preziose dell’essere umano: sapersi adattare ed evolvere. Per far questo però dobbiamo superare le difficoltà rimuovendo i ricordi che ci bloccherebbero e tenerci stretti quelli che ci danno serenità e gioia per avere spinta verso il futuro.

A volte capita anche che certi meccanismi mentali si ingarbuglino e ci ritroviamo a vagare nella dimensione sconosciuta dei ricordi interrotti. Questi sono i labirinti della mente, che spesso non conosciamo e dove possiamo anche perderci.