Il molo
di Rosa Tondolo
Descrizione
Ciò che non si può capire finisce per disturbare, a volte turbare. Per questo lo si fa diventare astratto e imperscrutabile. Ma non gli si può negare una identità, e l’unico modo per non perdersi nel mare magno dell’incertezza e del dubbio è mantenere il contrasto, la dualità, una bipolarità che da sola basta a garantire sopravvivenza a qualsiasi moto dell’animo umano fosse anche il più perverso e cattivo. Colori intensi, a tinta unita come intensi ed a tinta unita sono i sentimenti che vibrano nel cuore dell’uomo, e gli animano vita. Ma da soli non bastano. Senza la separazione ed un richiamo alla solitudine nessun sentimento saprebbe mai generarsi. Su tutti, qui, due eccellenti richiami psicologici: la netta separazione tra le tinte, quale separazione cui siamo chiamati dall’utero prima, nascendo, dalla vita poi, morendo, infine un forte rimando al frammento di una solitudine che può essere fine, ma anche straordinario inizio. Un inizio di libertà.
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