Descrizione

Si tratta di un’opera che Leonardo da Vinci creò nel 1508 a metà strada tra la pittura su tavola ed il disegno preparatorio. In originale è dipinta ad olio su pannello, ma ho voluto realizzarla a sanguigna su carta da spolvero per sostanzialmente due motivi.

Innanzitutto volevo usare ed imparare a condurre diversi strumenti per la creazione di opere d’Arte e mi sembrava che potessi ottenere l’effetto desiderato provando per la prima volta questa magica e portentosa matita color del sangue.

Poi, per l’appunto, l’effetto che si ottiene con questo strumento pittorico rende molto credito alla pittura originale ad olio.

Usai la sanguigna con lo stesso risultato, desiderato, anche per il ritratto della moglie Eleonora del pittore Tallone – potrai trovarlo nell’Ottocento ed in particolare tra i pittori italiani.

Sovrapposto ad un tratto in matita leggero, deve essere condotto questo segno color del sangue, che crea non solo una linea, ma con una minore pressione ed una diversa inclinazione della matita, si possono anche creare le ombre che qui sono realizzate sulla guancia, la narice, la palpebra sinistra e tra i capelli.

Al termine fui più che soddisfatta.