PUBE
Descrizione
L' inguine tuo,
Forte;
È un richiamo ancestrale,
Per le mie mani;
Sudate,
Nervose,
Che Bramando di mischiare il loro sudore nervoso,
Al tuo candido tepore;
amano indugiare sul ventre tuo;
Che ancor non pregno;
Gonfiandosi e svuotandosi,
Come colto da febbrile eccitazione;
Mi conduce,
Con un morbido e lento scivolio,
A fondo;
Ove è possibile accedervi;
Ove le mie mani non tremano più;
Perchè non sono più mie.
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