La ricerca di un centro
Descrizione
Questo dipinto rappresenta la ricerca di un centro, visto come meta verso cui tendere. La figura simbolica collocata nel dipinto in alto a destra - e non in posizione centrale -, corrisponde alla figura della “Triplice Cinta” della città di Atlantide, però in versione quadrata. Tale concezione è quindi il mio punto di vista relativo e non assoluto.
Al centro di questa triplice cinta è presente una stella ad otto punte, conosciuta come stella polare, emblema dell'asse del mondo: la stella deve indicarci la direzione da seguire durante il cammino della vita, è lei a farci da guida. Infatti le stelle sono usate dal navigatore per orientarsi ed anche il saggio se sa consultarle si orienta nella vita con sicurezza, poiché la stella lo guiderà alla certezza di una luminosa vita dello spirito.
La stella è anche il centro da cui s’irradia la vera luce e prefigura l'idea di ritorno al centro che è la ragione principale di ogni cammino iniziatico: è la luce che illumina il mondo del nostro spirito. Questo centro – punto fisso, asse immobile che sfugge alle agitazioni del mondo profano – è il centro che il simbolismo tradizionale di tutti i popoli paragona al cuore, centro dell'essere e residenza divina. Questa stella, fonte di luce visibile è il frutto del lavoro interiore.
Il cammino da percorrere è lungo e tortuoso, spesso la strada più facile, cioè larga e dritta, non conduce a questa meta, poiché è segnata da tante interruzioni in questa ricerca e solo le strade strette e più tortuose consentono di raggiungerla. Per me, in definitiva, la ricerca di un centro non è altro che la ricerca del luminoso interiore o di ciò che possa materializzare lo spirito e spiritualizzare il corpo.
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento