Un'opera esuberante che traccia una espressività artistica soggettiva anche se il riferimento a Matisse resta prova evidente che l'autrice riconosce come suo potenziale arricchimento. Anna Lazzarini conosce perfettamente il dato pittorico che si estrinseca attraverso un'arte decisamente pratica e coinvolgente avulsa da ogni riferimento accademico. Per cui la ricerca dell'artista procede come entità mentale che percepisce attraverso una sua consistente originalità. Nel colore c'è l'equilibrio che dà il ritmo alla composizione utilizzando varianti della stessa cromia
Antonio Castellana
Aug 3, 2019, 2:13:58 PM
Un'opera esuberante che traccia una espressività artistica soggettiva anche se il riferimento a Matisse resta prova evidente che l'autrice riconosce come suo potenziale arricchimento. Anna Lazzarini conosce perfettamente il dato pittorico che si estrinseca attraverso un'arte decisamente pratica e coinvolgente avulsa da ogni riferimento accademico. Per cui la ricerca dell'artista procede come entità mentale che percepisce attraverso una sua consistente originalità. Nel colore c'è l'equilibrio che dà il ritmo alla composizione utilizzando varianti della stessa cromia