Crocifisso
Descrizione
Libera interpretazione del Crocefisso di Giotto, ridotto nelle proporzioni da 6, 20 m di altezza a soli 50 cm ma con la stessa sagoma. Per devozione privata, ma eseguito con tutte le tecniche originali, dall'utilizzo di legno antico alla preparazione col bolo per la doratura a guazzo, alla preparazione delle tempera all'uovo con pigmenti alla punzonatura. A causa delle ridotte dimensioni alcune cose sono necessariamente cambiate come il paramento sullo sfondo non dipinto come l'originale ma punzonato a mano e la scritta in alto, una sola in latino tratta da Luca 11, 27-28:
BEATUS VENTER QUI TE PORTAVIT
ET UBERA QUAE SUXISTI – BEATI
QUI AUDIUNT VERBUM DEI
ET CUSTODIUNT ILLUD
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