Gli abbuffoni
di Impedovo
Descrizione
Così come Van Gogh si rapportava alla gente semplice che veniva rappresentata nelle manifestazioni quotidiane legate alla sussistenza, identificandosi con lo spirito vitale e abbracciandone il destino (si veda i mangiatori di patate come esempio), visione comunque realistica del proprio tempo, così in questo quadro viene con intento critico rappresentata, sempre realisticamente, la disposizione di una classe sociale, quella borghese, sazia del proprio benessere, tronfia del proprio potere e disinteressata verso il contesto esterno. L'intrattenimento colloquiale cinico e disincantato è emblematico di una società poco solidale. Il banchetto che volge al termine diventa la metafora di un paese divorato dagli appetiti individualistici di un popolo indifferente verso se stesso e i propri mali. L'evocazione della Gens Atia (nella bottiglia), famiglia aristocratica romana di cui i barbari si avvalsero per continuare ad amministrare Roma conquistata, è la metafora del auto preservazione del potere, distaccato e lontano dal popolo, che utilizza le aristocrazie sociali affinchè tutto resti consolidato e immobile.
Fabio Boccalon
18 dic 2018, 22:45:50
Molto bello, complimenti